Le Alpi Orobie si confermano sempre più un paradiso dietro casa, sottovalutate e dimenticate dai più. Dopo il Passo di Valsecca e il bivacco Clusone, ho passato Ferragosto ai Laghetti di Ponteranica tra paesaggi islandesi e stelle indimenticabili. Semplicemente, me ne sono innamorato.

Ancora “affaticati” dalle escursioni degli ultimi giorni, scegliamo un’uscita tranquilla ai Laghetti di Ponteranica, ma non priva di emozioni. A un’ora di macchina da Milano si raggiunge un posto più simile all’Islanda che alla Val Brembana.

BIVACCO PEDRINELLI, INFO UTILI:

  • Tempo salita estiva: 1,5 ore;
  • Difficoltà: escursionismo facile;
  • Dislivello positivo: 450 m;
  • Punti di appoggio: Bivacco Baitel;
  • Acqua lungo il percorso: no;

DAI PIANI DELL’AVARO AI LAGHETTI DI PONTERANICA

Da Cusio saliamo ai Piani dell’Avaro a 1700 metri dove ci accolgono verdi pascoli e laghetti turchesi sotto lo sguardo sereno del placido Monte Avaro. Il sentiero 109 è ben segnalato e parte dal parcheggio dell’albergo lungo una strada carrabile sterrata. Dopo 15 minuti di cammino senza alcuna difficoltà raggiungiamo un bivio dove il sentiero 109 prosegue verso destra e inizia a guadagnare velocemente quota. Da qui procediamo su un ripido sentiero sempre affacciato sul lato dei Piani dell’Avaro. Dopo 45 minuti di ascesa incrociamo il sentiero 101 che piega verso nord-est e procede di mezzacosta fino a passare sul versante nord del gruppo Monte Avaro – Monte Triomen – Monte Valletto. Qui si comincia a scendere per l’ultimo quarto d’ora di escursione. Il paesaggio su questo lato cambia radicalmente. Una verde vallata attraversata da un torrente ci compare davanti, con dei colori straordinariamente simili all’Islanda.

Dopo 1 ora e 15 minuti totali arriviamo alla magnifica conca che ospita i Laghetti di Ponteranica, divisi da un promontorio, dal quale si gode di una emozionante vista panoramica su entrambi gli specchi d’acqua.

Il più suggestivo tra i due è probabilmente il secondo che si incontra dai Piani dell’Avaro. Montata la tenda sulla sua riva meridionale, infatti, si gode di una vista senza paragoni sulle vette più famose delle Orobie Orientali.

Con questo panorama unico ci godiamo un surreale silenzio, interrotto solo saltuariamente dai campanacci al pascolo sopra di noi.
Il tempo di cenare e leggere qualche pagina di libro ed è ora di godersi lo spettacolo assoluto della Via Lattea, particolarmente visibile in questa notte buia e con la luna nascosta dietro alle montagne.

Un’escursione semplicemente stupenda. Da fare e rifare sia in giornata che con la notte in tenda, da soli e con gli amici, tanto semplice e veloce quanto magnifica.

COME ARRIVARE AI LAGHETTI DI PONTERANICA

Da Milano si prende la A4 direzione Venezie e si esce a Dalmine. Da qui si seguono le indicazioni per la Val Bremabana e si prosegue sulla strada principale fino a Olmo al Brembo. Da qui, a metà del centro abitato, si seguono le indicazioni per Cusio, sulla sinistra. A cusio si acquista il permesso di transito per un costo di 2 euro al giorno, pagabile alla macchinetta automatica, necessario per salire ai Piani dell’Avaro in auto. Da Cusio in un quarto d’ora di tornanti si raggiunge la destinazione, dove si trova un ampio parcheggio vicino all’albergo e al solitario impianto di risalita del Monte Avaro.
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