Molto probabilmente Oslo sarà il punto di partenza del vostro viaggio in Norvegia, ma nonostante sia la capitale del Paese, non ha molto da offrire, se non un primo assaggio della cultura nordica.

Oslo si presenta, più che come una capitale, come una tranquilla cittadina, con strade ordinate e palazzi moderni, e avvolta nel verde delle foreste che la circondano e parchi pubblici. Vale comunque la pena spenderci un paio di giorni a visitare i suoi musei, alcuni dei quali davvero interessanti, e assaporare la prima boccata di aria scandinava.

COSA VEDERE A OSLO

Primo giorno

Il centro di Oslo offre diverse attrattive. Partite dalla più suggestiva di queste, la Den Norske Opera & Ballett, il modernissimo teatro dell’opera inaugurato nel 2008, che è il fulcro della riqualificazione del lungomare cittadino. La struttura è progettate per assomigliare a un iceberg che fluttua al largo della Capitale. In più tutta la sua struttura è calpestabile ed è possibile passeggiare fino sopra al tetto e godere della visuale sul centro città.

Avvicinandosi verso il municipio, si incontra la Fortezza di Akershus, di epoca medievale, che domina l’ingresso del porto. Dalle mura si gode di una bella vista sul lungomare.

Proseguite verso il Radhus, ossia il municipio. La sua caratteristica principale sono le due torri gemelle ed è diventato il simbolo della città con i suoi mattoni rossi in stile funzionalista. Da qui salite fino al Palazzo Reale di Oslo per una visita ai suoi giardini e riscendete lungo Karl Johans Gate passando dal parlamento e la Domkirke, la cattedrale della città. Chiudete la prima giornata con la visita del Museo di Munch che rimane a nord est del centro.

Secondo giorno

Il secondo giorno dedicatelo alla parte occidentale di Oslo. Andate dritti fino alla penisola di Bygdoy che ospita i musei più interessanti. Qui potrete visitare il Vikingskipshuset dove trovate in mostra le due navi vichinghe meglio conservate al mondo e un terzo scafo di cui rimangono, però, solo alcune assi e frammenti.

Nella stessa zona si trova anche il Norsk Folkemuseum, dove passeggiando all’interno di questo museo all’aperto si possono osservare tipiche abitazioni nordiche provenienti da tutta la Scandinavia.

Tornando verso il centro fermatevi al Vigelandsparken, un parco di rara bellezza dove sono esposte ben 212 sculture dell’artista Gustav Vigeland. Le opere hanno il culmine nella splendida colonna al centro del parco.

DOVE DORMIRE A OSLO

Per alberghi e ostelli potete cercare tra le strutture vicine al centro. L’Anker Hostel ha delle buone sistemazioni in camerata e prezzi contenuti. Si trova vicino al Museo di Munch, in una zona particolarmente comoda per girare il centro a piedi.

I campeggi, invece, si trovano tutti fuori città, sulle colline che circondano Oslo. Sono scomodi da raggiungere senza un mezzo proprio, ma sono comunque serviti dai mezzi pubblici. In bici può risultare allenante salire e scendere il dislivello che porta in centro.

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