ATTENZIONE POST IRONICO/SATIRICO

Viaggiare è una gran rottura di scatole, uno spreco di tempo e di denaro, che potrebbe essere impiegato in modi migliori e più costruttivi. Invece che crucciarvi su quale sarà la vostra prossima destinazione potreste nell’ordine:
1. Guardare il derby Inter-Milan e magari riguardare anche le repliche di tutta la settimana.
2. Fare una maratona di Affari Tuoi lunga un weekend.
3. Criticare i progettisti partecipando a un tour dei cantieri della M4 a Milano.

Se queste 3 attività alternative non bastassero a dissuadervi dal partire, ecco un elenco di ben 10 motivi per NON viaggiare:

#1. Si spendono un sacco di soldi con i quali, invece, potresti comprarti l’iPhone X.

#2. Viaggiare apre la mente, ma uno studio di Michael Smithson dell’Australian National University ha dimostrato che il segreto della felicità è essere ignorante.

#3. Viaggiare vuol dire uscire dalla propria zona di comfort e non è detto ci sia campo.

#4. Dopo qualche giorno che sei in viaggio ti manca la mamma, il papà, il cane, i gatti e pure il vicino di casa.

#5. All’estero non parlano l’italiano ed è una cosa di cui indignarsi parecchio.

#6. Viaggiare = imprevisti. Imprevisti = Uff… Sbattone

#7. Hai presente l’ansia? “Devo preparare la valigia e se poi non sento la sveglia arrivo in ritardo. E se arrivo in ritardo perdo l’aereo del ritorno e poi non so come si dice ‘aeroporto’ in greco, che se pure finisco i giga mi metto a piangere”. Ecco, ansia insomma, tantissima ansia.

#8. Il bidet. Non c’è mai il bidet all’estero! Porca vacca!

#9.  Non puoi bere il caffè della moka al mattino e l’espresso al bar solitamente sa di bruciato, per non parlare poi della pizza fatta con il concentrato di pomodoro e il groviera, perché secondo loro è giusto così.

#10. Il cambio valuta è sempre un casino e in matematica sei sempre stato scarsissimo.

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