Mangiare in Giappone è un viaggio nel viaggio, un’esperienza fuori dal comune fatta di continue sorprese e golosità. Il bello del Giappone è che i suoi sapori sono così diversi sia da quelli occidentali che da quelli del sud-est asiatico, che qualsiasi cosa assaggerete sarà un trionfo di novità.
Ci sono cose da mangiare assolutamente in Giappone. La maggior parte di queste sono streetfood e le potete trovare per strada, durante le feste paesane o in qualche chiosco. Altri sono piatti tipici della pausa pranzo e troverete ristoranti dedicati. Ma in generale, mangiare in Giappone è un’esperienza folle e indescrivibile.

Ecco, dunque, 10 cose da mangiare assolutamente in Giappone:

#1. Onigiri, anche detto Omusubi, è il tipico spuntino giapponese composto da una polpetta di riso ripiena di tonno, salmone, ma anche carne e verdure. Esternamente è ricoperto dall’alga nori.

#2. Takoyaki, molto simili a delle polpette, sono composti da una pastella fatta di una speciale farina di grano, al cui interno vengono inseriti dei pezzettini di polpo. Vengono preparati su una speciale piastra che di solito è posta in vetrina per uno showcooking di strada. Una volta pronti vengono ricoperti di Katsoubushi, fiocchi di tonno striato essiccato e affumicato, che con il calore sembrano prendere vita.

#3. Dango, sono polpette di riso glutinoso serviti su uno spiedo. Esistono diversi tipi di Dango, sia dolci che salati. I Bocchan Dango sono di tre colori: rosso per via dei fagioli rossi, giallo per via delle uova, verde per via del tè. I Mitarashi Dango, invece, sono la versione dolce e sono ricoperti di uno sciroppo di soia, zucchero e amido.

#4. Sushi, in tutte le sue forme, è il grande capolavoro della cucina giapponese, e non ha eguali. Il sushi mangiato in Giappone è come mangiare la carbonara a Roma, i pizzoccheri a Teglio o bere la Guinnes a Dublino. Regalatevi l’esperienza unica di un vero ristorante di sushi, dove sarete solo voi al bancone a guardare il sushiman esibire l’arte per cui ha studiato per tutta la vita. In particolare provate l’anguilla che semplicemente si scioglie in bocca. Se potete permettervelo, il miglior ristorante sushi del mondo è quello di Jiro (del documentario Jiro – Dream of Sushi). Si chiama Sukiyabashi Jirō e si trova nei sotterranei della stazione di Ginza a Tokyo. I menù partono da 250 euro a testa, ma pare ne valga la pena.

#5. Ramen, il piatto nazionale, gli spaghetti tipici giapponesi di cui vanno ghiotti. L’ideale per la pausa pranzo, li preparano in ogni modo, con un’ampissima variabilità regionale. Lisci annaffiati di salsa di soia o in brodo con verdure e carne. Un piatto di ramen è sempre giusto, ovunque siate. Tra i migliori, senza dubbio, quelli di Nikko e quelli della regione del Monte Fuji. Una variante tipica dell’isola di Shikoku sono i Soba, fatti con grano saraceno.

#6. Gyoza, un piatto importato dalla Cina, ma estremamente buono. Sono dei ravioli di carne che si possono trovare come streetfood. Buonissimi per uno spuntino pomeridiano.

#7. Tempura, la tipica frittura giapponese, che riassume la filosofia della cucina nipponica, ai limiti dell’essenziale. Una pastella in cui vengono immerse verdure, pesce e gamberi che da come risultato un frittura leggerissima e gustosa. La Tempura viene accompagnata spesso dal daikon, la rapa cinese tritata.

#8. Okonomiyaki, una sorta di frittata agrodolce ripiena di spaghetti. La parte più bella è vederla preparare da un cuoco giapponese su un’enorme piastra.

#9. Taiyaki, uno dei pochi dolci della cucina giapponese. Si tratta di una torta a forma di carpa ripiena di anko, una pasta di fagioli rossi zuccherati

#10. Mochi, un altro dolce tradizionale giapponese, fatto di riso glutinoso tritato e pestato fino ad ottenere una pasta bianca e appiccicosa. Il Mochi può essere mangiato appallottolato, oppure ripieno di anko o marmellata, Daifuku Mochi.

Comments

comments